Qualche giorno fa abbiamo avuto la triste sorpresa, rientrati dall’ora di motoria, che qualcuno era entrato nella nostra aula e aveva rubato degli oggetti. La nostra rabbia è stata enorme. Ci siamo sentiti violati nella nostra classe, nel posto in cui stiamo per circa cinque ora al giorno. Dopo qualche giorno è entrata in classe improvvisamente una professoressa con un Borsellino che conteneva tutte le nostre cose. La gioia è stata immensa ma inizialmente anche la voglia di vedere in faccia il o la colpevole, e chiedere spiegazioni per il gesto compiuto. La nostra professoressa ci ha invitato a riflettere sul fatto che il o la colpevole aveva compiuto quel gesto perché aveva bisogno del materiale ma non aveva la possibilità economica per acquistarlo. La nostra rabbia a quel punto si è trasformata in un gesto di solidarietà: abbiamo deciso di creare “ L’angolo dello zaino solidale” per far in modo che tutti possano avere l’occorrente. Abbiamo voluto coinvolgere tutto l’istituto, affinché il nostro messaggio di gentilezza arrivasse a tutti. Ringraziamo i docenti dell’istituto per aver accettato questa iniziativa.